L’efficientamento energetico è composto da un complesso di procedimenti il cui obiettivo è quello di ottimizzare l’impiego dell’energia. Effettuare interventi di efficientamento energetico all’interno di aziende o industrie può portare a innumerevoli vantaggi in termini di risparmio energetico, emissioni, risparmio economico e ottimizzazione della produzione.
L’obiettivo principale dell'efficientamento energetico è quello di minimizzare l’utilizzo dell’energia continuando a svolgere le operazioni utili alla produzione industriale.
Bisogna aggiungere che negli ultimi anni, il tema dell’efficienza energetica è stato spinto dal bisogno di adempiere alle iniziative italiane ed europee che puntano alla decarbonizzazione del settore attraverso specifici obiettivi di efficientamento energetico (definiti dal piano nazionale integrato energia e clima), iniziative che offrono incentivi, bonus e certificati alle industrie che aderiscono alla transizione energetica.
Le industrie farmaceutiche sono un settore di ricerca, produzione e distribuzione di farmaci.vTali industrie immettono sul mercato prodotti per la medicina umana, veterinaria e prodotti terzi come cosmetici e integratori.
Possiamo dividere la produzione delle industrie farmaceutiche in due macro categorie:
Ciò significa che all’interno delle industrie farmaceutiche vi sono diverse tipologie di impianti e diversi utilizzi degli stessi, i quali possono essere più o meno energivori. E’ importante quindi tenere in considerazione la transizione energetica all’interno degli stabilimenti produttivi, poiché essa potrebbe offrire innumerevoli vantaggi in termini operativi, produttivi e strategici.
In altre parole l’ottimizzazione e la riqualificazione degli impianti industriali attraverso l’efficientamento energetico e un asset sempre più green, possono portare benefici nel medio e lungo periodo.
Al pari di altri settori di produzione di beni, le industrie farmaceutiche sono un ramo produttivo particolarmente energivoro con costante bisogno di manutenzione e monitoraggio.
L'efficientamento energetico aziendale è dunque un’operazione utile per migliorare la produzione di beni ottimizzando relativi consumi nel settore dell'industria farmaceutica. In particolare, i consumi energetici dell'industria farmaceutica si concentrano principalmente nei servizi ausiliari, attraverso l’installazione di hardware e software specifici è possibile monitorare e controllare la temperatura, ottimizzare gli impianti in modo efficace ed efficiente ottenendo benefici economici.
Gli stabilimenti produttivi per essere efficaci ed efficienti hanno bisogno di particolari temperature per la produzione e lo stoccaggio dei prodotti. La principale motivazione è legata in primo luogo alle regolamentazioni per la conservazione dei medicinali.
I laboratori produttivi e le aree di stoccaggio hanno bisogno di manutenzione, monitoraggio e stabilità della temperatura per due principali ragioni:
L’AIFA richiede degli standard di qualità, proponendo una regolamentazione specifica sulle temperature all’interno di magazzini e aree produttive. L’agenzia italiana del farmaco ha pubblicato una lista di linee guida e temperature obbligatorie in cui conservare i prodotti.
Monitorare la temperatura e mantenerla costante è un fattore cruciale specialmente per quanto concerne i periodi estivi, poiché le temperature elevate e l’umidità possono compromettere la qualità dei farmaci, gravando sulla salute dei pazienti.
Gli interventi di efficientamento energetico farmaceutica possono portare benefici in termini di energia consumata, riducendo il suo utilizzo mantenendo comunque attiva la produzione.
Con l’ottimizzazione delle tecnologie hardware e software, anche attraverso l’aiuto dell’intelligenza artificiale per il consumo di energia, si può:
Rendere gli impianti più efficienti
Sfruttare le risorse in modo sostenibile
Con le operazioni di efficientamento energetico farmaceutica , e la conseguente installazione di sensori per il monitoraggio dello stabile e delle sue aree si possono controllare i consumi, individuare le aree più energivore o critiche e prevenire eventuali anomalie negli impianti.
Un altro fattore importante da tenere in considerazione quando si effettuano tali interventi è l’ottenimento delle certificazioni energetiche, si tratta di documenti che attestano la classe energetica di una struttura o impianto.
Diverse sono le detrazioni fiscali e gli incentivi ottenibili per il Risparmio Energetico, le quali forniscono un’agevolazione sugli interventi come ad esempio i certificati bianchi o fondi a supporto delle industrie:
I certificati bianchi sono titoli che certificano il raggiungimento di risparmi nell’utilizzo di energia tramite progetti con l’obiettivo di aumentare l’efficienza energetica. Il GSE riconosce un certificato bianco a seguito della verifica dei requisiti.
Il Fondo per la transizione energetica, è un fondo che ha come scopo quello di sostenere la transizione energetica nei settori industriale, i cui finanziamenti sono verso gli interventi di efficientamento e decarbonizzazione del settore.